Napoli,16 aprile 2025 – Teatro gremito e applausi a scena aperta al Teatro Diana di Napoli per una messa in scena speciale dello spettacolo di (e con) Massimiliano Gallo “Malinconico, moderatamente felice” dedicata alla Fondazione Il meglio di te.
Grande commozione, prima dell’apertura del sipario, nel ricordo di Gino Turino, co-fondatore della Onlus venuto a mancare quest’anno e ricordato sul palco dai componenti della Fondazione con una maglia, a lui dedicata, realizzata dai giovani detenuti dell’Istituto Penale per i Minorenni di Nisida nell’ambito del progetto NisidArte – Officine Creative, con la scritta: “Gino sei sempre nei nostri cuori”.
La presenza ideale del co-fondatore e responsabile del progetto Università è stata il filo conduttore della serata, con tanti amici ad applaudirne il ricordo, affidato anche alle toccanti parole di una lettera dello scrittore Maurizio De Giovanni, interpretata – a fine rappresentazione – da Massimiliano Gallo.

Quanto ricavato dallo spettacolo, fortemente voluto dallo stesso Gino Turino, andrà a sostenere i progetti filantropici della Fondazione Il meglio di te.

Un modo molto bello per trasformare l’arte teatrale in opportunità di un futuro migliore per tante ragazze e ragazzi in difficoltà.

Al regista e primo attore Massimiliano Gallo sono stati donati dalla presidente Fulvia Russo – accompagnata sul palco a inizio serata da Dino Gravina, Enrico Auricchio, Federica Fava Del Piano, Ermanno Carnevale, Yari Siporso, Maria Aniso, Riccardo De Falco, Ida Vassallo, Diego Siniscalchi – una maglia speciale e un portachiavi, entrambi prodotti artigianalmente nel laboratorio “NisidArte Officine creative“.

Il sodalizio che vede la Fondazione unita al Diana, insieme ai grandi artirsti del mondo del teatro nazionale, si è rivelato ancora una volta un grande successo che contribuirà a sostenere i progetti in favore delle ragazze e dei ragazzi aiutati, da oltre 20 anni, dalla ONLUS Il meglio di te.
Il tutto grazie alle donazioni del numerosissimo pubblico che ha completamente esaurito i posti in platea, dimostrando ancora una volta sensibilità, solidarietà e vicinanza alle attività della Fondazione.
